Quando a fine giornata sei particolarmente affollato di pensieri e preoccupazioni, e ti senti prosciugato dai “rumori” mentali, prenditi qualche minuto… Chiuditi in camera o in uno spazio appartato e sdraiati con la pancia a terra, gambe distese, piedi rilassati, i palmi delle mani uno sopra l’altro e appoggiati a terra, con la fronte sul dorso della mano. Se hai il parquet va bene restare a diretto contatto, altrimenti prendi una coperta o un tappetino.
Senti che, in questa posizione, la pancia è bloccata dal pavimento.
Ascolta il tuo respiro che si sposta nella schiena e lascia che la pancia e tutto il resto del corpo si arrenda.
Sei in una posizione di massima sicurezza, dove ora qualcuno si può prendere cura di te completamente, dalla punta del capello a quella dell’alluce: la Terra.
Ascolta bene lo scambio uterino tra te e la Terra, che è pronta per accogliere le tue fatiche fisiche e mentali.
Questo ti permetterà di far scendere, per forza di gravità, tutti i pensieri verso il basso e ti sentirai in uno stato di migliore calma ed equilibrio.
Il corpo ti aiuta ad armonizzare, attraverso l’ascolto.
Continua sempre a respirare lentamente e gentilmente.
La Terra assorbe e, come avviene per le piante, trasforma e rigenera, donandoci nuova linfa vitale.
In pochi minuti ti sentirai più rilassato e disponibile ad affronatre la parte finale della giornata, in famiglia o con chi desideri, ma presente, rigenerato e vitale.
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