Percorso “Energia dei numeri uno” #1
Come anticipatoti nella scorsa NL, in questi mesi myHARA ti proporrà un viaggio per entrare in contatto con la tua UNICITA’, osservarla, riconoscerla, esprimerla, mettendola a servizio di qualcosa di più grande, che è il TUTTO a cui appartieni e da cui non puoi prescindere.
Come abbiamo vissuto e concepito sinora il modello aziendale, pur avendoci dato dei risultati, ha funzionato parzialmente. E’ il tempo di una vera e nuova modalità di essere e vivere l’azienda.
Ecco perché crediamo che questi mesi siano un buon momento per approfondire alcuni strumenti atti ad allenare 3 deep skills fondamentali per affrontare e crescere nel cambiamento.
3 “deep” skills irrinunciabili per la RI-NASCITA di questi mesi
GENERATIVITA’ – LEADERSHIP – TEAMWORKING
Ri-Nascere implica essere generato, venire alla luce una seconda volta, implica un ripensamento e, come viene definito oggi, un “new normal”: tutto ciò che è nuovo implica una generatività.
Generatività intesa come “dare vita”.
Dare vita implica creatività, progettualità, inclusione, energia ed anche entusiasmo, motivazione, stupore, eccitazione.
Dare vita ad un progetto, ad un gruppo, ad un processo, ad un obiettivo…
Il “dare vita” implica necessariamente attingere o entrare in contatto con una parte di noi che comprende tutte le caratteristiche dell’intuizione, riflessione, accoglimento, prendersi cura, nutrire, scoprirsi in una nuova normalità, essere un po’ “madre”, nel senso dell’energia e non del gender.
Come ti senti pensandoti un generatore creativo di business nello scenario futuro aziendale?
Il World Economic Forum (WEF) del 2020 ci riporta le 10 skills più richieste per essere un buon manager in azienda
- Problem solving
- Pensiero critico
- Creatività
- Gestione delle persone
- Coordinarsi con gli altri. Teamworking
- Intelligenza emotiva
- Capacità di giudizio e di prendere decisioni
- Orientamento al servizio
- Negoziazione
- Flessibilità cognitiva
E’ necessario rileggere queste skills alla luce del momento preciso di “new normal” che stiamo vivendo.
C’è chi dice che siamo in una quarta rivoluzione, in qualsiasi modo la vogliamo definire, siamo comunque in una rivoluzione generativa e la miglior parte di noi, in grado di generare, è la nostra energia femminile, al di là del nostro gender.
Ecco che, ancora oggi portare in azienda temi relativi al “balance” tra la propria personale energia maschile e femminile, in una consapevolezza armonica ed integrata di un UNO (UNICUM) , ai fini di poter ripensare il proprio modo di essere azienda propositivo e generativo, è ancora una sfida impegnativa, ma ineluttabile.
La prima legge di Diversity & Inclusion aziendale è proprio questa: includere tutte le parti di noi, che ci caratterizzano e che ci rendono unici,riconoscendo e valorizzando le diversità personali, come ricchezza e nutrimento.
Ecco allora che rileggere le 10 skills, di cui sopra, esplorando e verificando quale energia personale per lo più richiamano in noi, potrebbe essere un nuovo modo di ripensare a se stessi, ai collaboratori, ai team.
Come posso essere un manager, un leader generativo di idee, strategie, ecc. se non accolgo e riconosco tutte le mie risorse personali, le mie diversità?
Questo è il punto di partenza per entrare nel cambiamento ed essere un nuovo generatore di business.
Un business che attivi il senso di quello che faccio, ma soprattutto di come lo faccio per poter essere di ispirazione e guida.
Il come lo faccio può rispondere solo ad una legge: quella dell’inclusione.
L’inclusione di tutte le parti di me, corpo fisico, corpo mentale, corpo emozionale e corpo spirituale.
Solo quando il COME lo faccio è connesso a CHI sono, i miei risultati saranno di successo.
E la digitalizzazione, lo smart working, l’IA, gli analytics, virtual customer engagement ci devono servire per cambiare il paradigma del nostro essere, portandoci sempre più verso un’umanizzazione digitale.
La tecnologia a servizio dell’uomo.
Siamo di fronte ad un tempo di grande FECONDITA’ che ci permette di lavorare per la nostra felicità (etimologicamente dal latino felix = fecondo) e il nostro benessere.
Come possiamo ispirare, coinvolgere gli altri, creare team working, se non entriamo in contatto con la nostra generatività?
Anche il team working va ripensato in termini di generatività aziendale.
Abbiamo visto che, secondo il WEF, la capacità di lavorare in gruppo, costruendo un sistema basato sul team working è una delle skills più richieste dalle aziende, soprattutto in questo momento di forti cambiamenti e distanziamenti.
Per questo le posizioni di leadership si distinguono, e si distingueranno sempre più, in base alla capacità di offrire ispirazione e strumenti che permettano al Team una maggiore efficacia nella comunicazione interna, rispetto delle scadenze e raggiungimento di risultati ad alte prestazioni, indipendentemente dal luogo e dallo spazio d’azione.
La corretta condivisione della visione comune, la sincronia nel perseguire gli obiettivi, l’impiego corretto delle energie personali e del gruppo, l’abilità di sostenere e indirizzare la propria creatività, l’accettare l’errore come correzione sono sempre più necessarie per trovare un nuovo equilibrio interno al Team.
La leadership evoluta si sposta da una precedente visione up down ad una espressione più cross, trasversale e per fare questo passaggio è indispensabile attingere alle nostre risorse interne, autentiche.
TEAM WORKING in REMOTE WORKING
Non si tratta di ripartire!
Il cambiamento repentino delle abitudini lavorative, lo smart working, la necessità di rielaborazione dei processi di comunicazione e collaborazione hanno creato uno scenario nuovo, e ancora in evoluzione, che impone una rilettura da parte di tutti noi del concetto di team working.
Il ruolo di ognuno di noi diventa primario, indipendentemente dalle dimensioni aziendali, dalla tipologia di settore o dalla numerosità del gruppo.
Siamo tutti chiamati ad una sfida che va oltre l’aspetto lavorativo e che, forse per la prima volta, ci coinvolge come leader di noi stessi assegnandoci il compito di ricercare e potenziare il nostro valore, sviluppando e riconoscendo l’AUTONOMIA come abilità fondamentale.
Nella nuova vita di teamworking digitale, diventiamo sempre più imprenditori di noi stessi, al di là del ruolo che ricopriamo.
Come ci sentiamo rispetto al ripensarci come liberi ed autonomi nel COME, ma respons-abili e disciplinati sul COSA ?
La scoperta e l’affermazione dell’importanza dell’energia personale, il sostegno delle nostre capacità e il superamento dei vincoli mentali legati a “vecchi” schemi, sono percorsi necessari che ci offrono l’opportunità di trasformare le criticità del momento in grandi possibilità, per noi e per la nostra Azienda più in generale.
Come ri-nascere?
ENERGIA PERSONALE e BENESSERE ORGANIZZATIVO
Avere a disposizione gli strumenti per lavorare su sé stessi diventa quindi necessario e utile all’Azienda, come al singolo individuo che ne fa parte.
Ri-conoscere le proprie potenzialità, gestire i momenti di forza come quelli di debolezza, avere l’energia giusta per sostenere la propria motivazione quotidiana, il proprio benessere organizzativo significa anche sostenere il lavoro del gruppo.
La saluta mentale e personale si riflette così sul benessere organizzativo, produttivo e sociale.
La nostra unicità diventa parte fondamentale e integrante di un sistema allargato che può essere migliorato e rinforzato ad ogni passo.
Ma ora, proprio in questo momento, nella vita reale come si alimenta l’energia personale?
RICARICHIAMOCI ADESSO
Il modo migliore è quello di lavorare a più livelli, fisico, piscologico, ed emotivo.
In passato la persona poteva essere in un’espressione di sé dicotomizzata tra la vita lavorativa e quella personale.
Al lavoro essere e rendere in un modo, fuori dal lavoro dedicarsi a tutte le proprie passioni con vitalità ed entusiasmo.
Come se la dualità fosse considerata normale!
Oggi, per questa rivoluzione radicale, che rende più sottile i confini tra vita privata e vita lavorativa, contaminandoli entrambi, siamo chiamati a ripensarci come un UNICUM che si trasforma, che vive il cambiamento e che necessita di risorse nuove che integrino tutte i nostri livelli.
Imparare a gestire la propria energia personale proprio come la riserva…se vivi sempre in riserva ad un certo punto, la macchina si spegne.
Siamo abituati a ricaricare il nostro computer, il nostro telefono ogni sera ma … come ci ricarichiamo noi ogni giorno?
E’ la nostra energia personale rinnovabile e sostenibile?
L’energia è un soffio vitale, è quella parte più essenziale, più “sottile” del nostro respiro.
Sei consapevole del tuo respiro ogni giorno?
Quando ti accorgi del tuo respiro?
Eppure possiamo non mangiare e non bere per giorni, ma non possiamo non respirare.
Come sappiamo il respiro è un atto involontario, ma ha la potente e trasformativa caratteristica di essere anche volontario. In tal caso, è sorprendente il risultato che si ottiene in termini di miglioramento della propria efficienza, chiarezza mentale, intuizione e azione.
ESERCIZIO
Ti propongo un semplice esercizio, ma estremamente efficace, adatto a tutti e senza controindicazioni:
ogni volta che ti senti stanco, stressato e “prosciugato” chiudi gli occhi, siediti con la schiena dritta staccata dallo schienale della sedia e, semplicemente, inizia a porre attenzione al tuo respiro, all’ aria che entra ed esce dalle narici, osservane la diversa temperatura e porta la tua mano destra sul petto e la sinistra sull’addome.
Inizia a respirare dall’addome sollevando e abbassando la mano sulla pancia.
Fai un inspiro in 4 tempi, lento, ampio e profondo ed un espiro in 8 tempi, ancora più lento e profondo dell’inspiro.
Ripeti per almeno 3 volte.
Poi ricomincia la tua attività da dove eri rimasto.
Nelle prossime settimane ci addentreremo specificatamente su questi temi:
IL PROGRAMMA “L’ENERGIA DEI NUMERI UNO”
LUGLIO – 2 appuntamenti
La base di ogni inizio: la capacità di sostenersi
AGOSTO – 4 appuntamenti
Guardare l’orizzonte, con leggerezza
SETTEMBRE – 4 appuntamenti
Avanzare, agendo con metodo
Energyogant è un metodo, concreto e misurabile, che si occupa di migliorare e sostenere la gestione dell’energia personale anche nei momenti di alto impatto lavorativo.
Il metodo prevede un test autovalutativo sottoposto in 3 momenti differenti + un lavoro focalizzato sui 3 corpi fondamentali della persona:
corpo fisico (Asana Dinamyc e Nutrition Efficiency) – corpo emozionale (Pranayama Focus e Nutrition Efficiency) corpo mentale (Thinking Growth).
Un metodo strutturato e preciso per attingere a risorse innate e spesso inconsapevoli della persona per migliorare anche i suoi risultati in azienda, esprimendo al meglio la propria energia personale nella sua unicità ed armonia.
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